da Vuoto d’amore
Le più belle poesie
si scrivono sopra le pietre
coi ginocchi piagati
e le menti aguzzate dal mistero.
Alda Merini
__________________________________________
da Chi ha fatto il turno di notte
Quei due abbracciati
sulla riva del Reno a Gothlieben
potevamo essere anche tu ed io,
ma noi due non passeggeremo più
su nessuna riva abbracciati.
Vieni, passeggiamo
almeno in questa poesia.
Izet Sarajlic
__________________________________________
da Rapporto dalla città assediata
Una ragazza bionda si è chinata su una poesia.
Con una matita affilata come un bisturi trasferisce le parole su un foglio
bianco e le trasforma in trattini, accenti, cesure.
Il lamento del poeta caduto in combattimento ha ora l’aspetto di una
salamandra smangiucchiata dalle formiche.
Quando lo trasportavamo sotto il fuoco, credevo che il suo corpo ancora
caldo sarebbe risorto nella parola.
Ora, vedendo la morte delle parole, so che non c’è limite alla decomposizione.
Di noi resteranno lettere sparse nella terra nera.
Accenti sul nulla e sulla polvere.
Zbigniew Herbert
__________________________________________
da Werke
La mia poesia più bella
La mia poesia più bella?
Io non la scrissi.
Emerse dal profondo delle profondità.
La tacqui.
Mascha Kaléko
__________________________________________
da Prima della fine
La lettura mi ha accompagnato fino a oggi, trasformando la mia vita grazie a quelle verità che solo l’arte possiede.
Ernesto Sabato