Il nostro modello

Il canto dell’elefante ha un suono sordo. È custode della conoscenza, di una memoria antica legata a un tempo detentore della storia, svela il suo ruolo: essere un monito per l’uomo incapace di vedere. Il suo canto risuona lento e inesorabile, e prende forma attraverso la parola. Quella parola capace di farsi seme, e di volare, priva di radici se non quelle dell’aria che la trasporterà altrove, per poi depositarsi solo dove la terra sarà fertile e potrà generare forme nuove.

(Paola Maccioni, il canto dell’elefante)

Alcune annotazioni sul nostro percorso formativo

Alcune annotazioni sul nostro percorso formativo

La scuola di psicoterapia comparata di Genova di Laura Grignola Per delineare il nostro  percorso formativo prenderei l'avvio dal nome della nostra scuola, Scuola di Psicoterapia Comparata.  Comparare significa confrontare una cosa con un'altra, studiare vari soggetti...

La psicoanalisi personale

La psicoanalisi personale

di Stefania Magnoni  ’ Stare bene, stare vivo, stare sveglio’ : responsabilità e creatività sulle tracce di Winnicott    L’analisi personale è esperienza, avventura, scoperta, legame trasformativo e molto altro ancora. Per condividere qualche pensiero su questa...

La supervisione

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di Stefania Magnoni ‘Noi diventiamo quelli che siamo solo attraverso il rifiutoprofondo e radicale di quello che gli altri hanno fatto di noi’Jean-Paul  Sartre La formazione di un giovane terapeuta si basa su quattro pilastri: l’analisi personale la partecipazione a...

La formazione continua

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di Irene Malaspina   Cultura, viene dal latino còlere, che significa coltivare. Quando pensiamo alla necessità di una formazione continua, a cosa stiamo affidando il nostro intento?   Con "formazione continua" non individuiamo una necessità prescrittiva (anche se,...